Quali sono le conseguenze di un pH non corretto per la piscina?

Il pH della piscina varia? Quali sono gli effetti?

Sportiva, rilassante, divertente, da soli, in famiglia o con gli amici, la piscina individuale offre momenti fantastici. Quando l'acqua è cristallina, scintillante è un sogno. Ma a volte diventa torbida, opaca e persino verde, rendendo l'acqua meno invitante per il bagno! Ecco perché è importante controllare regolarmente il pH dell'acqua della piscina per evitare tali conseguenze.

Quali sono i responsabili di un'acqua di piscina opaca?

Molti fattori possono essere la causa di un'acqua poco attraente. Potrebbe trattarsi di un tempo di filtrazione troppo breve, di un filtro intasato, di una manutenzione "approssimativa"... Spesso è necessario cercare nella chimica e fare un'analisi dell'acqua con strisce, pastiglie, gocce o un tester elettronico. In primo luogo, controllare il livello di pH prima di aggiungere prodotti di trattamento. Questo è l'aspetto cruciale e il punto debole perché molto variabile.

Quali influenze ha il pH sulla piscina? E perché è importante controllarlo?

Quali sono le conseguenze di un pH troppo alto per la piscina?

Un pH troppo alto, sopra 7,6, avrà conseguenze sulla piscina, sulle attrezzature e anche sui bagnanti.

• I trattamenti perdono efficacia, l'acqua diventa torbida, quindi le alghe verdi rischiano di colonizzare la piscina. L'alga mostarda potrebbe fare la sua comparsa... ed è difficile eliminarla!


• Le attrezzature si danneggiano a contatto con un'acqua dal pH elevato. Il calcare si deposita più facilmente sulle attrezzature, come il sistema di filtrazione, le condutture. Si deposita sulla linea d'acqua del rivestimento, la scala, macchia gli skimmer... Tutto ciò che è a contatto con l'acqua può deteriorarsi. 


• Un'acqua alcalina è particolarmente sgradevole per il nuotatore. Gli occhi diventano rossi e pungono, la pelle è secca, l'attrezzatura da nuoto, come gli occhialini, si degrada.

Quali sono le conseguenze di un pH troppo basso per la piscina?

Quando il pH è basso, l'acqua è acida, è facile immaginare i danni che può causare sia alla piscina che ai bagnanti.

• Sotto l'azione di un pH basso, l'acqua può diventare brunastro, nerastro, scoraggiando il nuoto. L'acqua diventa davvero molto scomoda per il nuotatore, irritante per la pelle e le mucose, possono comparire allergie, i costumi da bagno si danneggiano e sbiancano...


• Il trattamento è quasi inefficace e si aggiungono i danni irreversibili ai rivestimenti, sia liner che piastrelle, che diventano ruvidi, facilitando l'incrostazione delle alghe. Le attrezzature, come la pompa di filtrazione, il filtro o la pompa di calore... vedono ridotta notevolmente la loro durata.

Perché mantenere il pH nella sua fascia?

Controllare il pH dell'acqua della piscina evita tutti i problemi sopra menzionati, danni alle attrezzature e all'acqua, disagio durante il nuoto... Sicuramente richiede un po' di tempo per controllare il pH 1-2 volte a settimana, o anche di più in caso di meteorologia capricciosa, ma ne vale la pena. Si consumeranno meno prodotti chimici, sia per mantenere un livello di disinfezione ottimale nonostante un pH non "conforme", sia per recuperare un'acqua verde, (prodotto shock), torbida... risparmi finanziari e un gesto per il pianeta.

Se questi controlli diventano troppo impegnativi, l'acquisto di un regolatore consente un controllo permanente e autonomo del pH. L'apparecchio misura e inietta la giusta quantità di prodotto, indipendentemente dalle condizioni di utilizzo o climatiche. Permette di proteggere la piscina dai principali inconvenienti di questo fattore capriccioso.

Vediamo più nel dettaglio cos'è il pH dell'acqua della piscina e qual è la sua importanza. Scopriamo quali sono i fattori che influenzano il pH dell'acqua della piscina. Comprendiamo anche come controllare il pH della piscina e come correggere il pH della piscina.